Sembrava non arrivasse mai e invece eccolo qui: anche quest’anno ormai è quasi Natale e molti professionisti che possiedono almeno un profilo social hanno già pensato come fare i consueti auguri a clienti e non.
È in questi giorni che altri si dedicano a produrre contenuti ad hoc per Natale e capodanno, e il dubbio che assale chiunque è: come augurare Buone Feste sui social in modo diverso dall’anno scorso, originale rispetto ai concorrenti e possibilmente che i clienti ricordino?
Per una risposta che sia perfetta per il tuo caso, ti consiglio di prenotare una consulenza subito (oggi è il 22.12, che aspetti?), se invece vuoi sapere cosa ho fatto o farò io per alcuni dei miei clienti, continua a leggere.
Dopotutto potresti trovare ispirazione in ciò che troverai in questo articolo.
Su Facebook già da alcuni giorni troviamo profili aziendali e gruppi che hanno sostituito la copertina d’ordinanza con una a tema natalizio.
Questa tecnica fa subito tutto il lavoro sporco: infatti appena entri su questi wall, già ti aspetti di incontrare neve, elfi e regali.
Alcuni cambiano l’immagine di profilo, altri creano un contenuto comunitario che valga per tutti e poi ci sono i piccoli scrivani di Babbo Natale.
Queste creature vivono tra noi e si prendono la briga di mandare un messaggio privato e personalizzato su Messenger, che quando lo ricevi pensi subito “e tu chi c@xxo sei?”, ma poi ti lasci andare a un pianto commosso pensando a questa persona che il giorno di Natale, anziché stare con gli affetti, scrive un messaggio a ogni suo follower.
Asciugati le lacrime: è un bot.
Su Pinterest iniziamo a ricevere i pin augurali degli altri in privato, con messaggini dedicati; su Instagram si sprecano le stories e i reel a tema festività e su Twitter facciamo caso agli # e ai trend di quest’anno.
Fin qui non ne hai trovata, lo so, anche se diciamolo chiaramente: sui social i mezzi e i format sono questi per tutti.
L’originalità sei tu, che potrai sforzarti di creare un contenuto curato, che parli della tua attività a modo tuo – quindi in modo diverso da quello dei tuoi clienti – e che, soprattutto, parli ai tuoi clienti e solo a loro.
Torniamo al solito atavico problema: conosci il tuo target?
Se non lo conosci difficilmente si sentirà coinvolto dai tuoi auguri, nonostante l’impegno che investirai nel prepararli e infiocchettarli.
Ricorda poi che i tuoi auguri dovranno essere coerenti con le azioni che compirai offline e, perché no, collegati indissolubilmente.
Per esempio:
Io stessa ho pensato, in passato e anche quest’anno, a contenuti personalizzati per i miei clienti… Quindi in realtà li ho creati per i loro clienti.
Per un’azienda che si occupa di creare canali radio personalizzati (tipo quelli che senti al supermercato o da McDonald’s, per capirci), ho pensato a un contenuto empatico sulla scia de “Il più bel regalo che abbiamo ricevuto sono i nostri clienti”.
Per un parrucchiere ho creato un video ambientato a mezzanotte che parla del “Sogno di Natale” (un po’ la storia di Ebenezer Scrooge ma meno triste).
Un altro modo, sicuramente molto in voga ma secondo me sempre apprezzato, è fare un piccolo regalo.
I famosi freebie servono anche a Natale e non devono essere per forza legati al periodo dell’anno: basterà confezionarli adeguatamente (voglio dire che se ne hai uno pronto puoi usarlo, aggiungi un po’ di vischio e via).
Il mio consiglio, soprattutto per artigiani e attività locali, è di mischiare insieme territorio, arte, tradizioni e cultura, creando un mix che verrà compreso e apprezzato appieno dal target.
So che alla fine di tutto questo pippozzo ti aspetti degli auguri da circo, fuochi d’artificio e cose spericolate, quindi ho deciso di stupirti con un banale – ma sempre efficace – Tanti Auguri a te e famiglia!
… E che il 2022 ti porti dove vuoi arrivare e oltre.
Baci,
Marina.