Primo piano di Momò | Marina Corrente
Ciao! Mi chiamo Marina e sono una social media manager & community manager.
Abito a Salerno, ma grazie al web posso raggiungerti in ogni angolo di mondo... "Momò"!
Scrivimi

Tò il ToV! Il tone of voice e i social media.

Tutti abbiamo una voce, tutti davvero.
La nostra voce è legata ai valori che possediamo, all’etica, volendo anche alla morale e alle battaglie che combattiamo.
È qualcosa di profondo, che ci può definire come persone e professionisti.
Non serve parlare per avere una voce.

Il tono di voce non è legato al volume con cui parliamo – come si potrebbe pensare – né al timbro.
È piuttosto l’espressione del nostro carattere, il modo in cui decidiamo di comunicare.

Voce e tono di voce sono quindi inesorabilmente legati tra loro ma non sono la stessa cosa. La farò più semplice che posso, con tutti i limiti che comporta semplificare al massimo:

- La voce è la personalità, il carattere, i valori, le credenze che un brand ha. 

- Il tono di voce è l’insieme delle caratteristiche verbali che quello stesso brand ha scelto di utilizzare per esprimere la propria voce.
Inoltre, per i brand e i personal brand, il ToV ha anche una forte relazione con l’autenticità.

Ti vedo: hai la stessa espressione di Arnold mentre dice “Che diavolo stai dicendo Willis?” e non voglio che ti rimanga il broncio, quindi ora ti spiegherò cosa diavolo sto dicendo.

Perché è importante definire un ToV autentico e coerente.

Proverò a spiegarmi con un disegnino esempio.

Fino a prova contraria stai leggendo questo articolo.
Se ti piace ne leggerai altri sul mio blog, andrai a curiosare sui miei profili social e ti farai un’idea di come sono, di come comunico e anche di quali sono i miei valori e le mie credenze.
Potresti addirittura decidere di fissare una consulenza con me, mettiamo il caso tu lo faccia. 


Pensa alle ipotesi:

  • Ti trovi di fronte una Signorina Rottermeier che usa paroloni forbiti e poco conosciuti, tutta d’un pezzo e anche poco incline alle battute.
    Sarebbe una delusione, vero?
    Tu volevi avere a che fare con me, la momò che hai imparato a conoscere magari in diversi mesi di letture dei miei canali.
    E così non tornerai mai più da me, tanto meno comprerai i miei servizi.
ToV
  • Alla call si presenta Marina, tale e quale a come te l’eri immaginata.
    La consulenza prende la piega che ti aspettavi: è utile e concreta, ma trascorre col sorriso sulle labbra di entrambi.
    Le tue aspettative sono state rispettate, se mi hai trovato in un giorno buono magari addirittura superate!
    In questo caso è possibile, se non addirittura probabile, che tornerai a chiedermi una consulenza più avanti o che tu decida di affidarmi la gestione dei tuoi social.

Ti torna?

Quanti ToV esistono?!

Oggi è difficile differenziarsi dalla massa, riuscire a farsi notare.
Il ToV ci aiuta tanto in questo, così come nell’attirare potenziali clienti che ci somigliano, che siano in linea con noi, i nostri valori e che vogliano lavorare con noi e solo con noi.

La Regina del Tono di Voce, Valentina Falcinelli, ha scritto per tutti noi Testi che parlano, un librino piccino picciò che ti aprirà gli occhi momò.
Ti consiglio di leggerlo, s’era capito?

A un certo punto della lettura, scoprirai che Valentina suddivide il ToV in macrocategorie. Tieni presente che:
- al loro interno esistono tantissime sfumature che solo un copywriter professionista saprà riconoscere e riprodurre;
- l’unione di queste sfumature produce ogni volta un tono di voce differente perché personale e unico.

Pensa alle aziende e ai freelance: esistono tanti toni di voce diversi quanti brand e personal brand abbiamo sulla Terra.
C’è anche un problema però, che è poi sempre il solito, ovvero omologarsi al tono altrui, magari di un concorrente, solo perché pensiamo che sia quello adatto al nostro settore.

Attenzione: se il tono degli altri ti appartiene, non c’è nulla di male a farlo tuo; tolto che non esprimerai la tua unicità.

Metti per caso una fagiana.

Tra i toni di voce più famosi (almeno in Italia) che troviamo sui social, la più citata è sicuramente Cristina Fogazzi, alias l’Estetista Cinica.

Ragazzi, Fogazzi spacca e nessuno può negarlo!

Ha un tono ironico, senza dubbio cinico, frizzante e riconoscibile in ogni dove, sia online che offline.
È evidente che conosce molto bene i problemi del suo target e come risolverli, anche regalando un sorriso – che non fa mai male.

Possiamo provare a copiare il suo ToV ma tutti se ne accorgerebbero: farlo sarebbe utile ai tuoi affari?

Un po’ meno conosciuta di Cristina sui social, è la bravissima Beatrice Mautino, alias Divagatrice.
Beatrice è una biotecnologa, divulgatrice scientifica e autrice.
Il suo piatto forte è appunto la scienza, soprattutto applicata ai cosmetici.
Beatrice ha un tono molto autorevole, super professionale ma non per questo freddo o impersonale.
Anzi, troviamo spesso ironia e sarcasmo, che vanno a dare sapore a temi altrimenti poco digeribili per molti di noi: anche sul suo profilo non mancano le occasioni per sorridere (seppur amaramente, a volte)!

Ho scelto di parlarti brevemente di Cristina e Beatrice perché, nonostante trattino due temi simili (cosmetici) sotto una prospettiva diversa e con toni diversi, entrambe sono un ottimo esempio: dimostrano come si possa rendere piacevole, unico e interessante qualsiasi argomento.
E come questo le abbia aiutate a creare una community solida, che condivide i loro valori e che… compra!

Esiste un ToV differenziante per ogni brand

Puoi essere te stessə sempre, dentro e fuori dai social.

Abbiamo chiarito che tutti abbiamo una voce e un tono di voce fatto di sfumature e note di base.
Significa che, in ogni contesto in cui ci troviamo, abbiamo una sorta di codice, di linea guida che ci spinge a essere coerenti con ciò che comunichiamo altrove e come lo facciamo.
Esempio social molto diretto: su LinkedIn difficilmente saremo scanzonati come su Instagram, sei d’accordo?
Eppure anche sul social per professionisti più famoso del mondo possiamo evitare di snaturarci e schivare come la peste le pozzanghere dell’omologazione.

In queste situazioni, così come in caso di un public speaking a un evento dal vivo, il tono di voce ci aiuta a mantenere la nostra unicità, rendendoci riconoscibili e differenti dai concorrenti mantenendo una dignità professionale.

Tu hai definito il tuo tono di voce?
Scrivimi e raccontami come lo descriveresti in 4 aggettivi! Verrò a leggere alcuni dei tuoi post - momò - e ti dirò che ne penso!

® Momò Social di Marina Corrente ● Via Magellano snc ● 84098 Pontecagnano Faiano SA ● P.IVA: 05680550653
Privacy Policy | Cookie Policy
Fatto con tanto 💙 da Chioccia Digitale